Paesi Bassi / Storia

Operazione Market Garden


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La più vasta operazione aviotrasportata della Storia L’operazione Market Garden fu una delle più imponenti operazione alleate della Seconda Guerra Mondiale. L’obiettivo era quello di assicurarsi i ponti sui fiumi Mosa, Waal e Reno nei Paesi Bassi, in modo da aggirare le difese tedesche sulla Linea Sigfrido e puntare direttamente verso Berlino.

L’Operazione Market Garden fu una delle più vaste operazioni alleate durante la Seconda Guerra Mondiale. Ebbe luogo nel settembre 1944 con l’obiettivo di assicurare agli Alleati i ponti chiave sui fiumi Mosa, Waal e Reno nei Paesi Bassi, in modo tale da permettere lo sfondamento della Linea Sigfrido che proteggeva il cuore della Germania. Gli Alleati speravano di poter raggiungere il più velocemente possibile Berlino e concludere la guerra entro Natale.

L’Operazione Market Garden fu pianificata frettolosamente dal Maresciallo Montgomery e vide l’impiego di 41.628 soldati tra forze aviotrasportate britanniche, americane, polacche e tre divisioni di fanteria e truppe corazzate. Essa fu divisa in due sub–operazioni: Market fu la più vasta operazione aviotrasportata nella storia dei conflitti armati, mentre Garden vide l’impiego del XXX Corpo d’Armata del Generale Horroks, incaricato di rilevare le forze aviotrasportate e assicurare definitivamente i ponti.

L’operazione, fortemente ambiziosa, si trasformò in una serie di eventi confusi e drammatici. La scelta delle zone di atterraggio per le truppe aviotrasportate troppo lontane dagli obiettivi di missione, le avverse condizioni meteo, la pronta e decisa risposta tedesca, problemi alle linee di comunicazioni ed errori nel comando alleato portarono al fallimento dell’intera operazione. Infatti, dopo la sanguinosa battaglia per i ponti di Nimega, gli Alleati non riuscirono né a rilevare la 1ª Divisione aviotrasportate britannica asserragliata ad Arnhem né a prendere l’ultimo ponte, quello più lontano, quello passato alla storia come the Bridge too far.