Museo della Memoria

Il Museo della Memoria fu costituito a Borgo a Mozzano a completamento di un progetto che comprendeva la nascita di un Comitato per il Recupero e la Valorizzazione della Linea Gotica e la realizzazione e fruizione di itinerari lungo la stessa Gotica. Nel 2021 l’esposizione è stata rinnovata all’interno dell’ex convento delle Oblate, in centro storico. È suddivisa in due parti: nella prima sono esposti l’oggettistica, l’equipaggiamento e i reperti bellici donati da privati cittadini, insieme a pannelli esplicativi contenenti fotografie e informazioni storiche; nella seconda parte, invece, è stato sviluppato uno spazio interattivo dove vengono proiettati a ciclo continuo alcuni filmati relativi alla Linea Gotica.

La concentrazione di opere della Gotica nel Comune rende assolutamente eccezionale quest’area nella storia della Seconda Guerra Mondiale in Italia: un vero e proprio unicum di ingegneria militare. I bunker, le gallerie, i muri anticarro, le piazzole di tiro scavate nella roccia e le trincee ben conservate e agevolmente visitabili, offrono un'esperienza originale sulla linea difensiva tedesca voluta da Albert Kesselring per arrestare l'avanzata degli Alleati verso il Nord Italia. Si tratta di opere che non hanno subito deterioramenti nel tempo e che mantengono ancora oggi intatto il loro aspetto originario. Per gli appassionati delle attività outdoor è possibile non solo raggiungere le fortificazioni a livello stradale, ma anche i bunker alti, sulle colline sopra il paese, grazie ai sentieri immersi nel verde dei boschi di castagno.

Su richiesta vengono organizzate visite guidate alle fortificazioni, custodite dal Comitato per il Recupero e la Valorizzazione della Linea Gotica in collaborazione con il comune di Borgo a Mozzano e la Pro Loco di Borgo a Mozzano, e ai principali monumenti del territorio (Ponte del Diavolo, pievi, conventi, romitori e fortificazioni della Repubblica Lucchese). Uno dei più celebri e suggestivi ponti medievali che si possono incontrare in Europa è proprio il Ponte del Diavolo di Borgo a Mozzano. Fatto costruire dalla Contessa Matilde di Canossa nel XI secolo, e sopravvissuto alla guerra, offre per le sue forme particolari e per la bellezza della valle in cui si trova, uno spettacolo unico per il visitatore