Italia / Monumento

Monumento al capitano “Tony” e ai caduti partigiani


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Il monumento fu eretto a Porretta Terme nel 1946 in onore di Antonio Giuriolo e dei caduti partigiani. Giuriolo fu capitano della brigata Matteotti Montagna e venne colpito a morte dai tedeschi il 12 dicembre 1944. Fu insignito della Medaglia d'Oro al Valor Militare.

Antonio Giuriolo, laureato in lettere, antifascista e intellettuale, era originario di Arzignano (VI) dove fu attivo nei movimenti locali di Giustizia e Libertà e dove fu tra gli organizzatori della Resistenza veneta dopo l’8 settembre 1943. A causa di una ferita a una mano fu ricoverato sotto falso nome al centro ortopedico Putti di Bologna, in cui erano assistiti altri partigiani; là fu convinto a riorganizzare la brigata Matteotti Montagna costituita nella primavera 1944, ma in quel momento senza comandante.

Assunse la guida della formazione nel luglio 1944; la zona operativa fu quella dell’Alta Valle del Reno, al confine fra Emilia-Romagna e Toscana. La brigata partecipò, in collaborazione con la Divisione Modena Armando, alla liberazione di numerosi paesi appenninici nel periodo settembre-ottobre 1944, fra cui quella di Porretta Terme. In seguito, fu riarmata ed equipaggiata dagli alleati, occupandosi di un ampio tratto del fronte.

Il 12 dicembre 1944 i partigiani conquistarono una postazione tedesca a Corona, frazione del comune di Lizzano in Belvedere a ovest del Monte Belvedere, ma furono contrattaccati dalle truppe naziste. Antonio Giuriolo, detto Toni, mentre copriva i suoi uomini che si ritiravano, fu colpito da una raffica di colpi da mitragliatrice. Quel giorno perirono anche i partigiani Pietro Galiani e Nino Venturi. La brigata continuò le operazioni belliche fino all’aprile 1945 e registrò 181 partigiani riconosciuti di cui 24 morti e 19 feriti.

Il monumento, eretto per volontà della sezione ANPI locale e del comune di Porretta Terme, è stato inaugurato il 15 dicembre 1946 per ricordare Giuriolo e i partigiani caduti. Sulla pietra sono incise due date: 19/07/1944, quando Giuriolo assunse il comando della brigata (secondo alcune fonti fu il 10 o il 16 luglio), e 12/12/1944, giorno della sua morte. Alla cerimonia parteciparono i familiari di Giuriolo, le autorità civili e militari, le rappresentanze dei partiti del circondario.

Giardini Grandi, 40046 Porreta Terme